Piazza Maggiore
Cuore pulsante della città, Piazza Maggiore (o Piazza Grande come la chiamano i bolognesi e la cantava Lucio Dalla) è il centro della vita civile e religiosa di Bologna. È celebre per la Fontana del Nettuno, sulla quale si affacciano i più importanti edifici della città medievale:
ad Ovest il trecentesco Palazzo Comunale con la Torre dell’Orologio e la Sala Borsa, ad Est il cinquecentesco Palazzo dei Banchi; a Sud l’imponente Basilica di San Petronio di fronte alla quale si stende l’elegante Palazzo del Podestà.
Torre dell'orologio
La Torre dell’Orologio permette subito di identificare Palazzo D’Accursio, sede del Comune di Bologna. Dal 1336 il potere politico di Bologna si esercita nei saloni affrescati di questo bel palazzo. Prende il nome dal giurista Accursio che qui aveva la casa natale, che secolo dopo secolo è diventato quello che oggi vediamo.
Superato lo scalone progettato dal Bramante che permetteva l’entrata a cavallo dei governanti, sono da vedere Sala d’Ercole, Sala del Consiglio Comunale, Sala Farnese, Cappella Farnese, Sala Rossa e Sala Urbana.
Finalmente aperta al pubblico è la Torre Accursi, o Torre dell’Orologio: si può arrivare in cima, scoprire il meccanismo che regola l’orologio e visitare con lo stesso biglietto anche le Collezioni Comunali d’Arte all’ultimo piano.
La Torre degli Asinelli
Le torri di Bologna sono uno dei tratti distintivi della città. Delle tante torri che vennero costruite tra il XII e il XIII secolo, oggi ne restano meno di venti. Queste strutture avevano una funzione sia militare che gentilizia: davano prestigio alla famiglia che ne ordinava la costruzione.
La Torre degli Asinelli venne costruita tra il 1109 e il 1119 dall’omonima famiglia che, oltre a riceverne prestigio sociale, la utilizzò per scopi militari di difesa ed avvistamento.
Nel 1448, infatti, la torre venne dotata di una rocchetta per accogliere i soldati di guardia.I visitatori, dopo aver percorso i 498 gradini della scalinata interna, possono arrivare fino alla cima della Torre degli Asinelli che, dai sui 97,20 metri di altezza, permette di avere la città rossa ai propri piedi.
La Basilica di Santo Stefano
La Basilica di Santo Stefano è un insieme di edifici sacri che formano il più noto complesso delle Sette Chiese. La triangolare Piazza Santo Stefano, che di recente è stata riportata al suo aspetto originario, accoglie la Chiesa del Crocifisso, la Basilica del Sepolcro, la Chiesa di San Vitale e Sant’Agricola, il Cortile di Pilato, la Chiesa del Martyrium, il Chiostro Medievale e il Museo di Santo Stefano.Tutti edifici molto antichi che, se anche risalgono ad epoche differenti, mantengono una certa omogeneità stilistica, rendendo il complesso il monumento romanico più interessante e meglio conservato di Bologna. Nel corso degli anni i lavori di modifica e di restauro hanno cambiato l’aspetto antico del complesso fino a ridurre a quattro il numero delle sette chiese iniziali.
L'Archiginnasio
L’Archiginnasio è il più bel palazzo di Bologna e certamente uno dei più belli d’Italia. Bastano pochi passi per lasciarsi meravigliare dal un lungo portico con 30 arcate decorate da centinaia di stemmi e due logge ai piani superiori.
Saliti gli scaloni si incontrano 10 aule (non visitabili) e la Biblioteca, a cui si può accedere per studio ma non per visite turistiche. Le due aule magne che un tempo ospitavano Artisti e Legisti (Stabat Mater) sono splendidamente decorate. Le volte, le pareti delle sale, gli scaloni e i loggiati sono ricoperti di stemmi, iscrizioni e monumenti che celebrano i maestri e gli studenti passati dalle aule dell’Archiginnasio. Da non perdere una visita al Teatro Anatomico, distrutto dai bombardamenti del 1954 ma interamente e perfettamente ricostruito con i materiali originale.